E’ uno dei due vincitori, insieme ad Albuquerque, della 4h di Monza, ma anche e soprattutto della 24h di Le Mans 2020, in occasione della tappa monzese della European Le Mans Series abbiamo incontrato Philip Hanson.

MiP: Ciao Philip, prima di tutto complimenti per la vittoria nella 4h di Monza! Puoi raccontarci com’è andato il weekend?

PH: E’ stata una grande occasione finalmente essere competitivi e aver avuto l’opportunità di fare una grande gara qui a Monza. E’ una pista dove come team abbiamo sempre faticato e quindi è un’ottima cosa essere stati in grado di mostrare le nostre qualità in uno dei tracciati più difficili per noi.

MiP: Hai vinto la 24h ore di Le Mans, il titolo 2020 della European Le Mans Series e quello WEC 2019 – 20, se dovessi sceglierne uno qual’ è il traguardo più prestigioso che hai raggiunto?

PH: La vittoria alla 24 ore di Le Mans… Le Mans è una gara che anche avendo la miglior vettura, i miglior piloti o il miglior team può andare lo stesso completamente tutto storto, quindi vincere lì è davvero unico!

MiP: Hai praticamente da sempre corso a ruote coperte e nell’endurance, una scelta diversa da quella fatta dalla maggior parte dei piloti, che iniziano nelle categoria Formula per poi approdare come ripiego nell’endurance, come mai questa scelta?

PH: E’ stato quasi un incidente di percorso, dato che non sapevo dove andare! All’inizio della mia carriera non ero veloce, ma questa scelta alla lunga ha dato i suoi frutti e sono molto contento di questa decisione.

MiP: Sembra che dove corri alla fine vinci, qual’è il segreto?

PH: No no nessun segreto, è solamente il gran lavoro che sta dietro le quinte che dà i suoi frutti!

MiP: Ormai da qualche anno il tuo nome è legato a quello della United, potremmo dire che è quasi una seconda famiglia per te! Qual’ è stata la decisione che ti ha fatto rimanere con loro?

PH: E’ un grande orgoglio per me guidare per loro, è grazie a loro che sono qui, mi hanno aiutato davvero tanto a diventare il pilota che sono ora e ancora adesso continuo con loro a migliorarmi, formando un connubio vincente!

MiP: Hai corso con molti compagni, cos’ hai imparato da loro e con quale hai trovato più affiatamento?

PH: Si può imparare molto da qualsiasi compagno di squadra, penso però di aver imparato di più da Filipe Albuquerque, negli ultimi anni è il compagno con il quale ho condiviso più volte la vettura e posso dire che ormai siamo come fratelli!

MiP: Grazie mille per la disponibilità e in bocca al lupo per il tuo futuro!

@ RIPRODUZIONE RISERVATA