Durante i test Kateyama a Monza abbiamo avuto il piacere di incontrare Nestor Girolami, pilota argentino impegnato nel mondiale WTCR con la Honda.

MiP: Ciao Nestor, benvenuto a Monza…Come mai ti troviamo qui in pista?

NG: Ciao a tutti, sono qui per aiutare MM Motorsport (team impegnato nel campionato italiano TCR NdR) nella 2 giorni di test, con mio fratello Franco, Jacopo Guidetti e Federico Paolino, tutti e tre molto bravi e ne ho anche approfittato per allenarmi in questo lungo lockdown per ritrovare un pò il ritmo in pista.

MiP: E’ stato difficile stare a casa per un così lungo periodo e ritornare al volante?

NG: Sì, sicuramente è stato difficile per tutti, in particolare per gli atleti perchè abbiamo bisogno di continuare a fare ciò che facciamo sempre ed è frustrante aspettare di poterlo fare…però ora siamo al sicuro, dobbiamo seguire tutti i protocolli di sicurezza, ma siamo tutti contenti di poter tornare in pista.

Di sicuro durante il lockdown ho potuto rimanere a casa e stare con la mia famiglia, in particolare con la mia piccola bambina e sono stato molto contento di passare tanto tempo a casa, ma ora è arrivato il momento di tornare al lavoro.

MiP: Sei qui a Monza con la stessa vettura di tuo fratello, com’è guidare sullo stesso circuito e sulla medesima vettura?

NG: Questa mattina quando ho guardato il monitor dei tempi e ho visto che Franco era più veloce di me, mi sono detto che sarebbe stato difficile per tutta la stagione! Franco sta facendo davvero molto bene, ha un buon passo gara, ha fatto la pole position al Mugello nel TCR Italy e secondo posto a Misano e sicuramente ha il ritmo per rimanere davanti e questi tipi di gara gli permetteranno di acquisire esperienza ed essere qui nello stesso box è una cosa molto bella, ci stiamo divertendo un sacco, sia in pista che fuori. E’ qualcosa di speciale quando si condivide la stessa passione con il proprio fratello.

MiP: Sei tu che dai consigli a lui o viceversa?

NG: A volte è lui che li dà a me, di sicuro con questa vettura devo ringraziarlo perchè ha più esperienza di me, anche se è abituato a un tipo diverso di gomme in Argentina e qui bisogna guidare in un modo leggermente diverso, ma è molto veloce, quando vedo qualcosa posso dargli dei consigli e impara molto velocemente.

MiP: Il WTCR è l’ultimo campionato che ricomincerà, manca ancora un sacco di tempo, com’è questa situazione per un pilota?

NG: Ora mancano 1 mese e 1 settimana (guardando la data sull’orologio NdR), è veramente troppo tempo, sembra non ripartire più, ma sicuramente gli organizzatori hanno le loro ragioni, probabilmente sarà molto più facile per organizzare le gare, ma noi piloti di sicuro non vediamo l’ora di ricominciare.

MiP: Hai in programma delle gare prima di iniziare con il WTCR?

NG: La mia prima gara ufficiale sarà con il WTCR (è notizia di oggi che Nestor correrà questo weekend nel campionato TCR Europe NdR), anche se farò dei test, in questi giorni sono qui a Monza, ma ne farò altri su altri circuiti con il mio team nel WTCR e nel frattempo cerco di aiutare i ragazzi Honda impegnati nel TCR Italy.

MiP: Come vedi il WTCR quest’anno, molti team a vetture non si sono iscritte rispetto agli anni precedenti…

NG: Dobbiamo aspettare e vedere chi si presenterà in Austria, di sicuro alcuni team non si sono iscritti, ma altri entreranno e ci sarà un maggior numero di wild card, non è un anno facile per il covid da un punto di vista economico, se riusciremo ad iniziare la stagione con 20 – 25 vetture al via penso sia un risultato positivo.

MiP: Chi vedi tra i favoriti per il campionato?

NG: Direi che la Honda è uno dei team favoriti, stiamo lavorando intensamente e abbiamo imparato molto dalla scorsa stagione…Da parte mia ci sono stati circuiti che non conoscevo ed ora li conosco bene, quindi penso sarà una promettente stagione per noi, tutte le gare saranno in Europa, ma ci saranno molti back to back e per quest’anno credo sia una buona idea per il calendario.

MiP: Cosa ne pensi delle gare senza pubblico?

NG: Di sicuro non è una bella cosa, tutti i campionati sono così, dobbiamo rispettare le restrizioni, sono molto importanti per mantenere tutti al sicuro e mantenere questa situazione sotto controllo, ma spero che la prossima stagione torni alla normalità così da poter divertirci con tutti i tifosi.

MiP: Ci occupiamo di Monza, cosa ne pensi di questo tracciato?

NG: E’ un tracciato speciale per me, perchè ho fatto qui il mio debutto europeo nel 2006 con il campionato italiano Formula Renault, un sacco di tempo fa e tornare qui è sempre molto bello, ho corso qui nel WTCC nel 2017 ed ora è la mia terza occasione qui, quarta se conto anche quando sono stato qui per il Gran Premio d’Italia di F1 come ospite, e di sicuro Monza deve tornare nel calendario del WTCR perchè è un tracciato che DEVE essere in calendario.

Penso che Monza in termini di battaglie in pista e opportunità per il pubblico di divertirsi con i sorpassi sia unica, siamo sempre molto vicini uno all’altro, ci sono molti sorpassi, ogni giro accade qualcosa e da non sottovalutare anche la storia che Monza ha. Magari a molti piloti non piace, ma dal mio punto di vista deve esserci nel prossimo calendario.

MiP: Se guardiamo il calendario, tranne l’eccezione di questa stagione, non c’è una gara in Italia, come mai secondo te?

NG: Non so i motivi, vengo dall’Argentina e anche lì hanno cancellato la gara di casa, ci sono sempre diversi contratti, sponsor differenti e chi lo sa, magari nel 2021 avremo sia l’Argentina che Monza in calendario!

MiP: Grazie mille per la disponibilità e in bocca al lupo per la stagione.

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