In occasione di EICMA 2019 Monzainpista ha incontrato Massimo Roccoli che ci ha parlato della sua stagione appena conclusa, dei progetti futuri, ma soprattutto dei suoi ricordi sul tracciato monzese.
MiP: Ciao Massimo, è un piacere trovarti qua ad EICMA…Parlaci un pò della stagione appena conclusa, com’è andata?
MR: E’ andata bene, ho concluso al secondo posto il campionato italiano e ho corso in due gare del mondiale come wild card, a Imola stavo andando bene, a due giri dalla fine ero quarto e ho ben deciso di rompermi due vertebre, infortunio che mi ha un pò complicato la stagione, però sono riuscito a tornare in forma per il finale di stagione, ottenendo un decimo posto al Mugello, dopo che ho tolto il busto il martedì e il venerdì sono salito subito in sella.
MiP: Ci occupiamo principalmente di Monza, da qualche anno le due ruote non vengono più sul tracciato monzese, che ricordi hai della nostra pista?
MR: Fortunatamente faccio l’istruttore per BMW Italia e più volte nell’arco dell’anno mi capita di scendere in pista a Monza con il cuore, correre a Monza è una libidine, lì ho sempre corso con la 600 e con la 1000, anzi addirittura nel 1999 quando ancora c’era la doppia chicane alla prima variante ho fatto una gara con la 125.
MiP: Secondo te cosa deve fare Monza per tornare ad ospitare le due ruote?
MR: Monza è “da pelo”, alta velocità, un vero peccato che non sia più in calendario, tutti dicono non sia una pista sicura, sicuramente c’è un comitato impianti che è in grado di capire dove mancano gli standard di sicurezza, ma siamo venuti a correre fino a qualche anno fa, andiamo ancora oggi a Imola, che trovo una pista splendida, ma della quale in tanti si lamentano, e credo che Monza sia fuori dal calendario non per un fatto legato alla sicurezza del circuito, ma penso più per un fatto politico, almeno da quello che ho sempre sentito dire. Incrociamo le dita e speriamo in un ritorno di Monza alle due ruote prestissimo perchè è veramente una “figata”!!!
MiP: Progetti per il 2020?
MR: Per la prossima stagione al 99 % sarò con il team Rosso Corsa per il campionato italiano e per due wild card nel mondiale, mentre insieme ad Alex De Angelis abbiamo fatto un nostro team che si chiamerà Team RockEnnea che parteciperà al campionato italiano Supersport 300 con Yamaha R3 e al trofeo Yamaha R3 e i ragazzi avranno la possibilità sia di averci come team manager, ma anche e soprattutto come tutor in pista, scendendo in pista con loro il giovedì nelle prove libere.
Seguirò inoltre per la federazione il progetto Talenti Azzurri e l’ingresso della nuova Sport Production appena presentata qua ad EICMA da Aprilia, quindi sarò davvero impegnato e mi divertirò come un matto!!!
MiP: Grazie per la collaborazione e un in bocca al lupo per tutti i tuoi futuri progetti.