Nello scorso weekend di contorno alla 4 ore di Monza della ELMS è andata in scena la gara della Michelin Le Mans Cup.

Gara della Michelin LE Mans Cup intensa e ricca di colpi di scena quella andata in scena a Monza il sabato precedente la 4 ore ELMS.

Svoltasi sulla distanza canonica dei 110 minuti con partenza alle 17.10 di sabato, la gara è stata caratterizzata da 2 safety car e 6 Full Course Yellow.

Scattato dalla Pole Position, Freddi Hunt, figlio del compianto James e ora al Reiter Engineering per i prossimi 5 anni, ha preso subito la testa della gara. Dopo una prima ripartenza Hunt ha mantenuto la leadership provvisoria, ma in seconda posizione negli scarichi si è francobollata la MV2S Ligier #29. In seguito ad un errore del driver inglese, la testa della gara cambia, mentre nelle retrovie Dillman e Mattschull del Raging Spirit risalgono le posizioni, dopo essere partiti sesti.


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In una gara completamente spezzettata dalle Full Course Yellow, nella seconda parte di gara il migliore è Tom Dillman. Il pilota sfrutta al meglio le soste e ripartenze, fino a portarsi in testa alla gara con un sorpasso alla Curva Alboreto a 25 minuti dal termine.

Ultimi 2 minuti incandescenti, con ripartenza da safety car che concede alle vetture due giri per conquistare la vittoria. Sul gradino più alto del podio Dillmann – Mattschull, seguiti da De Sadeller e Rousset. In terza posizione Wolff – Skellton che hanno la meglio su Charles Milesi, qui a Monza in coppia con Talkanitsa.

Nella classe GT3 doppietta del team GMB Motorsport con i due Pedersen che trionfano davanti a Jensen – Poulsen. Terzi classificati i portacolori di Bullitt Racing davanti alla Porsche dei ragazzi di Ebimotors, scattati dalla pole, ma sfortunati nell’arco della gara.

Le dichiarazioni

Alexander Mattschull – No10 Racing Spirit di Leman Ligier JS P320-Nissan: “C’era molto da fare e non è stata proprio una gara liscia. Stavo lottando un po’, ma sono riuscito a mantenere una distanza ravvicinata dal leader. Penso che dopo che Tom ha preso il controllo della macchina, trovandosi quarto, ha fatto un ottimo lavoro per arrivare alla prima posizione. Dirò che questa è stata la vittoria di Tom oggi. Penso che il vantaggio in campionato sia importante per noi”.

Tom Dillmann – No10 Racing Spirit di Leman Ligier JS P320-Nissan: “È stato davvero divertente. Con Roussel ho fatto una bella battaglia, lui difendeva molto bene la posizione, quindi è stato divertente. Il ritmo era sempre rotto dai Full Course Yellow, ma alla fine sono riuscito a superarlo. Da quel momento in poi non mi restava che portare la macchina fino alla bandiera a scacchi”.

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