Domenica 20 Giugno 2021 – Seconda giornata di gara per il DTM all’ Autodromo Nazionale di Monza e già dalle qualifiche lo spettacolo non è mancato, con ben 15 piloti racchiusi in mezzo secondo, con Kelvin Van Der Linde su Audi del team ABT Sportsline che conquista la pole position nel giorno del suo compleanno.

Al via di gara 2 il poleman scatta benissimo e conquista in prima variante subito qualche metro di vantaggio sugli inseguitori, capitanati da Nico Muller con l’ Audi del Team Rosberg, Sheldon Van Der Linde, fratello del leader, Lucas Auer ed il vincitore di ieri Liam Lawson, la cui Ferrari ha per questa seconda gara 25 Kg di BoP che ne limitano le prestazioni.

Nelle prime fasi si registrano i ritiri di Arjun Maini per un problema ai freni in variante Ascari e di Timo Glock, a causa di un contatto avvenuto in partenza, mentre Lawson commette un errore ed è costretto ad inseguire in quindicesima posizione, con Van Der Linde sempre più leader della gara.

Dopo i cambi gomme obbligatori il leader si riconferma tale con 3 secondi di vantaggio su Nico Muller, terzo alla bandiera a scacchi si piazza Lucas Auer, mentre nelle retrovie è battaglia accesa tra il veterano Mike Rockenfeller su Audi con il giovanissimo classe 2001 Esteban Muth su Lamborghini, che deve subire un sorpasso dall’ esperto pilota tedesco all’esterno della prima di Lesmo.

Terminato il DTM, è già ora dei protagonisti del DTM Trophy per la gara 2 con il poleman Tregurtha su Mercedes che scatta male al semaforo verde e si ritrova subito ad inseguire il nuovo leader Michael Schrey, partito dalla quinta posizione con la sua BMW, ma che alla staccata della prima variante si ritrova subito al comando provvisorio della gara, mentre il vincitore di gara 1 Green, partito terzo, è autore di una escursione sull’erba che gli fa perdere terreno, ritrovandosi in decima posizione.

Schrey per tutta la gara si deve difendere dagli attacchi dell’ Aston Martin di Tim Heinemann, della Toyota di Nick Verdonck e dalla Mercedes di Tregurtha, che giro dopo giro ha recuperato il gap dal gruppo di testa ed ora si è formato un quartetto a battagliare staccata dopo staccata negli ultimi 10 minuti di gara.

Alla bandiera a scacchi a trionfare in gara 2 è Hienemann, che però verrà penalizzato per taglio di variante e chiuderà al terzo posto, con la vittoria che va Michael Schrey, mentre secondo William Tregurtha.

Per quanto riguarda la Porsche Carrera Cup Deutschland, la vittoria, sotto regime di safety car acausa della pioggia che ha iniziato a cadere sul tracciato monzese negli ultimi 10 minuti di gara, è andata a Ten Voorde, che bissa così il successo della gara 1 di sabato, secondo è giunto Guver, vero dominatore di oggi, ma che ha avuto problemi nel finale con la poca aderenza dell’asfalto, mentre terzo è giunto Van Buren.

Nella Lotus Europe Cup è nuovamente podio tutto ungherese, con Balogh che vince con 5 secondi di vantaggio su Burkus, terzo il connazionale Vizin.

In archivio il primo weekend DTM a Monza nella sua storia, prossima gara in programma nel Tempio della Velocità sarà la 4 ore della European Le Mans Series, mentre con il campionato tedesco è molto probabile da più voci un arrivederci al 2022, con l’appuntamento che pare essere confermato anche per la prossima stagione!

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