Inizia prestissimo la terza giornata del Rally monzese, con le vetture che poco dopo le 6:30 escono dall’ Autodromo Nazionale di Monza in direzione provincia di Bergamo, dove li attendono 3 prove speciali mattutine e 3 pomeridiane, con condizioni meteo che già dalle previsioni si prospettano molto difficili per i concorrenti, nonostante la neve caduta copiosa nei giori scorsi sia stata tolta nella notte dai mezzi dell’organizzazione.

La prima prova, la Selvino 1, scatta puntuale ed il tracciato nella prima parte sembra in ottime condizioni, cosa che non lo è nella parte finale in discesa, dove si trova uno strato di neve ghiacciata che crea problemi di aderenza ai concorrenti; in questa prima speciale il più veloce è Ogier che conquista anche la leadership della classifica provvisoria, ai danni di Sordo che paga 5,6 secondi di ritardo al traguardo, mentre resiste in terza posizione assoluta Evans.

La Ps8, denominata Gerosa 1, è la più corta della giornata, ma sembra essere molto insidiosa a causa dell’asfalto poco aderente e ghiacciato, cosa che però non infastidisce Sordo, che vince la prova e riconquista la vetta della classifica, complice anche un Ogier controllore e poco arrembante, che, parole sue, ha preferito controllare la prova invece di attaccare.

Terza e ultima speciale mattutina è la Costa Valle Imagna 1, apparsa anche delle 3 la prova più difficile e interessante, con terreno ghiacciato in salita e in vetta anche comuli di neve, condizioni che questa volta vengono sfruttate dal leader di campionato Evans, che si mette in luce aggiudicandosi la prova, mentre Ogier si riporta al comando della generale ai danni di Sordo che paga la scelta dei pneumatici full wet.

Dopo il ritorno in Autodromo per il riordino, nel primo pomeriggio si ritorna in terra bergamasca per la ripetizione delle prove mattutine ed i colpi di scena non mancano, visto che ha iniziato a nevicare intensamente e le condizioni del tracciato sono al limite dell’aderenza.

Nella prima prova i primi colpi di scena, con le uscite di pista e conseguenti ritiri di Gus Greensmith su Ford Fiesta Wrc+ e Veiby di casa Hyundai, che costringono l’organizzazione a sospendere ed annullare la “Selvino 2“, congelando così la classifica.

Alla partenza della Gerosa 2 i piloti vengono avvisato che negli ultimi 4 Km di prova nevica intensamente e il tracciato è al limite della percorrenza, cosa notata subito dal primo a cimentarsi sul tracciato, il giapponese Katsuta che in un tornante va a sbattere con il posteriore, perdendo tempo prezioso; il tornante incriminato tornerà di attualità subito dopo, poichè in questa curva a destra potrebbe essere stata scritta la fine del mondiale 2020, con Evans che sbaglia e finisce fuori dalla strada, senza fortunatamente conseguenze, ma vedendosi costretto al ritiro, lasciando campo libero all’inseguitore per il titolo Ogier.

La prova termina con un altro colpo di scena, questa volta a favore dell’ Italia, con il nostro Umberto Scandola su Hyundai i20 che fa segnare il miglior crono della Ps11 sfruttando la scelta di montare 4 gomme da neve, piazzandosi davanti addirittura a tutte le WRC Plus, vittoria italiana che non accadeva da ben 12 nel mondiale!

La sesta ed ultima prova bergamasca, pria ritardata, viene definitivamente cancellata poichè la neve ormai cade copiosa ed il tracciato è diventato impercorribile, costringendo gli organizzatori alla scelta di annularla.

Gli equipaggi tornano quindi in Autodromo per concludere la giornata con la prova serale Grand Prix 2 che vede, sotto una abbondante pioggia, trionfare Dani Sordo che si riavvicina al capoclassifica Ogier, mentre al terzo posto si consolida Tanak.

POS.PILOTAVETTURATEMPO
1.Sébastien OGIERToyota Yaris1h47min47.2sec
2.Dani SordoHyundai i20+17.8sec
3.Ott TANAKHyundai i20+22.1sec
4.Esapekka LAPPIFord Fiesta+38.2sec
5.Kalle ROVANPERÄFord Fiesta+1min 10.1sec
6.A. MIKKELSENFabia Evo+3min 20.6sec
7.O. SOLBERGFabia Evo+3min 34.9sec
8.Jari HUTTUNENHyundai i20+4min 08.9sec
9.Mads OSTBERGCitroen C3+4min 39.0sec
10.E. LINDHOLMFabia Evo+5min 06.6sec

Domani giornata conclusiva in Autodromo, con Ogier che ad un passo dal conquistare il titolo WRC 2020, mentre ancora tutto in gioco per la vittoria finale dell’ ACI Rally Monza.

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