Prima giornata di gare per il secondo e ultimo appuntamento monzese dedicato all’ ACI Racing weekend, che vede in pista il campionato TCR Italy, il Top Jet F.2000 Italian Trophy, il campionato italiano GT Endurance e la Porsche Carrera Cup Italia.

Dopo la supremazia espressa a partire dalle libere e confermata in qualifica con pole position e nuovo record della pista per il Campionato Italiano Sport Prototipi nella sua configurazione Wolf, Federico Scionti conquista a Monza la sua prima vittoria stagionale nel quinto round della serie.

Un successo accompagnato dal giro più veloce, ma conquistato gestendo fino al traguardo il margine di vantaggio sul campione in carica Giacomo Pollini a sua volta abilissimo a lasciare alle spalle la bagarre con il cugino Matteo al terzo posto.

Il primo podio stagionale per il bresciano del Giacomo Race arriva dopo un duello ai ferri corti con Davide Uboldi (Uboldi Corse) che la peggio in contatto e chiude sesto alle spalle dei due alfieri Ascari Driver Academy, Michele Fattorini, primo per la Coppa ACI Sport Rookie e Guglielmo Belotti, mentre Filippo Lazzaroni (Lazaar Divisione Corse) ha chiuso settimo davanti a Davide Pigozzi (Ascari Driver Academy) primo di Coppa ACI Sport Master con alle sue spalle in Top-10 e sul podio di categoria Andrea Mosca (Zero Racing) e Stefano Attianese (Aacari Driver Academy).

Nella TCR Italy successo di Giacon, che scatta dalla prima fila, mantenendo la leadership della gara per tutti i 25 minuti, gara che non è mancata di colpi di scena, a partire dal violento incidente in uscita del curvone veloce che ha visto coinvolto Guidetti, uscito fortunatamente senza conseguenze.

Giacon per tutta la durata della gara ha dovuto difendersi dagli attacchi di Stefanowski, che però, a causa di un contatto in prima variante all’ultimo giro, ha dovuto lasciare la seconda piazza a Felice Jelmini, mentre terzo è giunto Salvatore Tavano.

Per quanto riguarda il Campionato Italiano GT Endurance saranno Stefano Comandini, Marius Zug e Jesse Krohn (BMW M6 GT3) a partire dalla pole position nella 4^ ed ultima prova del Campionato. I portacolori di BMW Team Italia, leader con Comandini e Zug della classifica provvisoria,  hanno disputato tre sessioni impeccabili dove ha brillato l’ottimo 1’46.897 del pilota finlandese,  e la somma dei rispettivi tempi (5’22.215) li ha premiati posizionandoli al palo sulla griglia di partenza della gara di tre ore, dove troveranno al loro fianco Pulcini-Giammaria-Nemoto (Lamborghini Huracan-VSR) che hanno fatto fermare i cronometri a 5’22.416.

Dalla seconda fila scatterà l’Audi R8 LMS di Audi Sport Italia con Drudi-Agostini-Mancinelli (5’22.509) e la Huracan dell’Imperiale Racing affidata a Galbiati-Venturini-Altoè (5’22.535), precedendo  la seconda Huracan del VSR di Kroes-Shandorff-Tujula (5’23.133) e la Mercedes AMG GT3 (Antonelli Motorsport) di Moiseev-Spinelli, primi della PRO-AM, con il pilota abruzzese grande protagonista dopo aver ottenuto il miglior tempo assoluto  sul giro  con 1’46.622.

Nell’ultima gara in programma al sabato, sono andate in pista le vetture della Porsche Carrera Cup Italia, con il pilota di casa David Fumanelli, che abita a pochi passi dal tracciato, a scattare dalla pole position dopo che nelle qualifiche ha fatto segnare il nuovo record della pista.

Al via scatta bene Fumanelli, ma Simone Iaquinta, leader di campionato e partito in seconda fila, si mette subito ad inseguire e già al secondo giro è attaccato al posteriore del leader, mentre in terza posizione risale Quaresmini, formando un terzetto di vetture che è anche in lotta per la conquista del titolo 2020.

Dopo ripetuti attacchi in prima variante, Iaquinta riesce, al quattordicesimo minuto, a conquistare la leadership della gara, ma Fumanelli cerca subito al passaggio successivo, di riconquistare la vetta subito dopo il rettilineo di partenza, tentativo che non va a buon fine, salvo poi riprovarci e riuscirci al giro successivo.

Fumanelli torna quindi al comando a metà gara, ma deve lasciare il comando a Iaquinta, poichè il suo sorpasso è under investigation dalla direzione gara poichè avvenuto fuori dalle linee di delimitazione della pista, vanificando così il sorpasso; il colpo di scena avviene però a 12 minuti dal termine, quando il leader Iaquinta, in uscita da Lesmo, fora il pneumatico posteriore sinistro ed è costretto a rallentare e tornare ai box per la sostituzione, lasciando così la vittoria di gara 1 a Fumanelli, con secondo Quaresmini.

Domani mattina è prevista una infuocata gara 2, con Fumanelli e Quaresmini appaiati in classifica che partiranno rispettivamente sesto e quinto per la regola dell’inversione della griglia, mentre Iaquinta, giunto a Monza con un buon margine, dovrà scattare in ultima fila e si ritrova con 2 punti di svantaggio dalla coppia di testa, con la sola gara 2 di Monza da correre!

Appuntamento domani mattina sui canali social e siti web di ACI Sport per le dirette streaming di tutte le gare oppure su MS Motors TV per le dirette integrali in televisione.