Nella gara inaugurale del WEC a Sebring, Alpine vince nelle Hypercar e Joshua Pierson diventa il più giovane di sempre a trionfare nella categoria.

La tempesta in Florida interrompe anticipatamente il round di apertura della stagione FIA ​​WEC a Sebring, con  Alpine che vince e diventa il ​​primo team francese nella storia della serie a trionfare. Nel frattempo, Joshua Pierson diventa il più giovane vincitore del WEC a 16 anni in LMP2.

Alpine ha portato alla vittoria la bandiera francese dopo che Alexander Nargão, Nicola Lapierre e Mattieu Vaxiviere hanno conquistato una drammatica gara di apertura per il Campionato Mondiale Endurance FIA ​​2022. La 1000 miglia di Sebring è stata interrotta prematuramente dopo 194 giri del circuito di 6,019 km (3,74 miglia) con 70 minuti rimanenti a causa del pericolo rappresentato da un temporale in arrivo di proporzioni epiche.

Prima parte di gara

Le bandiere rosse erano già state sventolate per fermare la gara alle tre ore e mezza dopo che la Toyota GR010-Hybrid numero 7 dei campioni in carica Mike Conway, Kamui Kobayashi e José María Lopez è caduta pesantemente dopo essere entrata in contatto con la Porsche numero 77  di Dempsey-Proton Racing. La Toyota, pilotata da Lopez, è uscita di pista alla curva 14 della storica pista della Florida, richiedendo una pausa di 30 minuti per riparare le barriere.


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“Ho avuto un contatto con un’auto GT e ho danneggiato il mio avantreno”, ha spiegato Lopez. “Ho cercato di recuperare il più velocemente possibile, ma ho valutato male il danno che avevo effettivamente sulla macchina. Mentre mi stavo avvicinando alla curva 14, la carrozzeria anteriore è caduta a causa del danno e non sono riuscito a sterzare o rallentare adeguatamente, quindi sono andato dritto contro le barriere. È stato un grande incidente, ma l’auto è molto sicura, quindi sono grato per questo”.

La seconda parte di gara

Fuori gioco i diretti rivali, il team Alpine ha guadagnato ulteriore tempo rispetto alla Toyota numero 8 quando ha dovuto fare due pit stop in rapida successione. La terza Hypercar, Glickenhaus, si è attardata attardata per una penalità dopo il sorpasso prima della ripartenza, ma ha mantenuto il terzo posto nell’evento di casa. Le Hypercar hanno battagliato per tutta la gara con i leggeri e agili prototipi LMP2.

La vincitrice LMP2, al quarto posto assoluto è stata la vettura numero 23 della United Autosports USA guidata da Paul di Resta, Oliver Jarvis e Joshua Pierson.

Joshua Pierson

Il sedicenne Pierson è diventato sia il pilota più giovane in assoluto ad iniziare una gara del WEC, sia il più giovane vincitore della serie. Il secondo posto è andato alla squadra WRT di Robin Frijns, Sean Gelael e Rene Rast. L’equipaggio numero 83 di AF Corse composto da Francois Perrodo, Alessio Rovera e Nicklas Nielsen ha coronato con successo una prima gara LMP2 con la vittoria nella divisione Pro/Am.

Nella LMGTE, il numero 92 di Porsche di Kevin Estre e Michael Christansen ha battuto la sua nuova rivale Corvette, la cui C8.R è guidata da Nick Tandy e Tommy Milner, dopo che le due marche hanno dato vita a un’emozionante battaglia. La seconda Porsche 911 RSR-19 ufficiale di Gianmaria Bruni e Richard Lietz ha chiuso al terzo posto, con le due Ferrari che si classificano al quarto e quinto posto.

Aston Martin ha festeggiato un 1-2 nella categoria LMGTE Am con l’ingresso della Northwest AMR di David Pittard, Nicki Thiim e Paul Dalla Lana che ha avuto la meglio sulla vettura gemella della TF Sport guidata da Ben Keating, Marco Sorensen e Florian Latorre. Terzo posto per la Porsche dei piloti del Team Project 1 Ben Barnicoat, Oli Millroy e Brendon Iribe.

I 36 membri del WEC si ritroveranno in Belgio per il secondo round del campionato, la TotalEnergies 6 Hours of Spa-Francorchamps, dal 5 al 7 maggio.

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