Al termine del Monza Rally Show, Monzainpista, presente in autodromo fin dal mercoledì, ha deciso di dare i voti all’edizione 2019.

Voto 10: Ad Andrea Crugnola, guida alla perfezione per tutto il weekend, tenendosi dietro piloti che sono soliti stare davanti nel mondiale WRC aggiudicandosi sia il Monza Rally Show che il Mastershow della domenica pomeriggio

Voto 9: all’equilibrio visto in pista per tutti e tre i giorni, 8 prove speciali tutte decise per pochi secondi, grazie alla scelta di avere tutte macchine uguali al via

Voto 8: A Dani Sordo, combatte per tutto il weekend all’inseguimento di Crugnola, poi vince la sfida tutta interna Hyundai al Mastershow con le WRC Plus

Voto 7: Alla scelta di avere solamente R5 al via, sicuramente ha livellato i distacchi, ma mettere in gara delle WRC probabilmente avrebbe aumentato lo spettacolo in pista e il numero di spettatori

Voto 6: Al Mastershow, sicuramente divertente e spettacolare, ma qualcosa va rivisto se a metà della gara le tribune erano già mezze vuote, segno di un format che deve essere ripensato, oltre alla infelice decisione di non mettere in chiusura la sfida finale WRC Plus, vero spettacolo della domenica

Voto 5: Al pubblico presente, poco numeroso, segno che negli altri anni la gente accorreva solamente per Rossi, nonostante la gara fosse già decisa prima del via

Voto 4: A Radiofreccia, radio ufficiale dell’evento, durante il Mastershow con le prima auto in pista spara a tutto volume musica rock sovrastando il rombo dei motori, salvo non mettere più alcuna canzone durante le pause

Voto 3: Alla macchina DTM presente nel paddock, annunciata dal direttore generale dell’autodromo di Monza come vera sorpresa del Monza Rally Show, è stata relegata in un angolo all’interno del tendone, senza nemmeno un giro di pista

Voto 2: Allo spettacolo nel paddock, davvero poco in confronto agli altri anni, per un evento che vuole sì essere una competizione in pista, ma anche uno show al di fuori per tutti gli appassionati

Voto 1: Al prezzo del biglietto della singola giornata, 30 € per sabato o domenica ci sono sembrati eccessivi per lo spettacolo visto, nonostante ci fossero state durante le settimane precedenti diversi sconti sul prezzo, ma sempre troppo alto

Voto 0: Alla scelta di tenere chiuse la maggior parte delle tribune, decisione forse non voluta direttamente dagli organizzatori, ma che ha penalizzato lo spettatore, relegato solamente in pochi punti del circuito.